GenAD: Come implementare la codifica della posizione 3D delle istanze nella guida autonoma?

2024-12-25 10:30
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Il progetto GenAD utilizza una serie di marcatori proxy per rappresentare la posizione 3D di ciascuna istanza attorno ad essa. Utilizzando un meccanismo deformabile di attenzione incrociata, il progetto ottiene tag proxy aggiornati dai tag delle caratteristiche della vista a volo d'uccello. Il vantaggio di questo metodo è che non solo codifica efficacemente la posizione 3D delle istanze, ma cattura anche le interrelazioni tra le istanze e la loro interazione con l'ambiente circostante, migliorando la percezione del sistema e le capacità decisionali.